Appoggiato sui Monti Lattari, in Costiera amalfitana, in prossimità dell’Agro nocerino sarnese, sorge la splendida Tramonti.
Il territorio di Tramonti si caratterizza per il fatto di essere costituito da ben tredici borghi con altrettante parrocchie, ognuno dei quali ha un santo protettore, ovvero: S. Giovanni Battista, S. M. della Neve, S. M. Assunta, SS. Salvatore, S. Pietro Apostolo, S. Michele , S. Bartolomeo e S. Antonio, S. Elia profeta, S. Felice, S. Francesco, S.M. del Rosario (detta “del Ponte”) e S.Erasmo.
Le origini della cittadina sono un po’ incerte: il cronista Andrea Mola da Tramonti racconta che gli antichi abitanti di Tramonti furono uniti a consorzio dai Romani, fondatori di Scala e Amalfi, che edificaron per motivi di sicurezza sul lato occidentale il villaggio di Cesarano, la cui fondazione si fa risalire al è IV- V secolo a.C. Questo borgo fu per molto tempo propugnacolo principale di Tramonti, e dovette sostenere la guerra contro i principi Durazzeschi ed Aragonesi di Napoli.
In ogni caso la storia di Tramonti sembra essere legata a doppio filo con quella della città di Amalfi,
tanto che la stessa cittadina ha ricoperto un ruolo importante nel sorgere della repubblica amalfitana: quando questa repubblica decadde però, anche l’importanza di Tramonti andò diminuendo.
La città di Tramonti è molto ricca di monumenti dall’indubbio interesse storico e culturale. Tra questi non si può non annoverare l’Antico Conservatorio di S. Giuseppe e Teresa, costruzione risalente al 1662, né il Castello di Montalto e l’Eremo di Santa Caterina.
Il castello di Montalto sorge sull’omonima montagna, nel complesso dei Monti Lattari. Una volta era una fortezza posta a presidio della Repubblica marinara di Amalfi. Del castello e dell’annessa cappella dedicata a Santa purtroppo ormai resta ben poco, ma il sentiero che lo raggiunge offre paesaggi dall’indubbia bellezza.
Molto radicate poi le tradizioni folkloristiche, in particolare La Fiera (o festa) di San Vincenzo, una manifestazione che si svolge ormai da decenni nella frazione di Corsano e che richiama a Tramonti cittadini emigrati da tempo. In occasione di questa Festa si svolge la processione della statua di San Vincenzo, ma anche la fiera degli animali con la vendita degli stessi e di alcuni oggetti di artigianato locale e lo spettacolo dei giochi pirotecnici.
Impossibile poi parlare di Tramonti senza citare uno dei suoi prodotti d’eccellenza: il liquore Concerto.
Il Concerto è un liquore composto da erbe e spezie realizzato nel monastero di Tramonti dalle religiose le quali, avendo a disposizione liquirizia, finocchietto, chiodi di garofano, noce moscata, stella alpina e mentuccia, idearono questo infuso di erbe dalla gradazione alcolica di circa 30° e conosciuto per le sue proprietà digestive.
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