Padula potrebbe essere una meta perfetta per chiunque abbia voglia di trascorrere un fine settimana all’insegna del relax e del buon mangiare, e magari approfittare per passeggiare all’interno della splendida Certosa di San Lorenzo che con i suoi quasi 52000 metri quadrati di superficie è uno dei monumenti più grandi del Sud Italia.
Un luogo incantevole dove potersi fermare e gustare a pranzo i prodotti locali.
Gli antipasti sono sempre abbondanti, perché sono tante le specialità del posto, le freselle con il caciocavallo pomodori e olive, i vari formaggi come le mozzarelle, le ricotte il pecorino, e poi la famosa soppressata, che ha una stagionatura di almeno un mese e mezzo, è affumicata a legna e conservata in vasetti di olio extravergine, ovviamente della zona. E poi i ravioli di ricotta con sugo di braciola, i “fusilli strascinati” al sugo, la pasta è rigorosamente fatta a mano, e poi i piatti a base di carne di cinghiale. La famosa “ciambotta” cilentana, a base di peperoni, melanzane, “friggitelli” e patate. Le minestre di stagione, come quella fatta con le foglie e i fiori di zucchine e le patate.
Si devono assolutamente assaggiare i dolci tipici come le crostate di fichi e noce e i panzerotti di ricotta e cioccolato fritti sul momento e poi ovviamente la frutta fresca e succosa.
Il “pane di Padula” è uno dei prodotti principali del posto, prodotto con una miscela di grano duro e tenero; una della caratteristiche di questo pane è che mantiene in suo gusto anche per più di 15 giorni.
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