Lo scorso 15 novembre Insolita Italia è partita per un affascinante blogtour subito ribattezzato “Insolita Italia Street”.

Il nome non è ovviamente casuale, ma legato all’obiettivo primario di questo viaggio: ovvero andare alla scoperta di Napoli da un punto di vista meno “turistico” nel senso classico del termine e più “street”, a stretto contatto con il cuore popolare della città partenope, alla scoperta delle sue strade, dei suoi rioni, delle sue storie e della sua gente.

Un viaggio insolito, com’è nello spirito del progetto Insolita Italia, ma affascinante e suggestivo dove, ad accompagnare il team di instagramers di Insolita Italia, ci ha pensato l’obiettivo fotografico sopraffino di Giuseppe di Vaio.

Con lui Laetitia Chaillou, Antonio Ficai, Tiziana Vergari, Daniele Vergari e Marco Gaggio.

Il team ha così fatto tappa, nei quattro giorni del tour, in tutte quelle zone di Napoli solitamente fuori dai percorsi comuni: Quartieri Spagnoli, Rione Sanità, Scampia e molte altre zone della città partenope, spesso considerate “scabrose”, scoprendone anche un’importante vocazione artistica.

Tante le cose viste in questo tour: i mitici Quartieri Spagnoli dove si è ammirato il celebre murales dedicato al re del calcio napoletano, ovvero Diego Armando Maradona; il Mercato Duchessa e la Piazza del Mercato con i suoi colori e profumi,  ma anche Forcella dove il team di Insolita Italia ha potuto fare una full immersion nella Street Art del luogo.

E ancora la celebre Via dei Tribunali e San Gregorio Armeno, alla scoperta delle botteghe artigiane del posto, senza dimenticare la tappa al Teatro Bellini dove c’è stato modo di incontrare il famoso sassofonista James Senese.

Il tour è proseguito poi tra Piazza Dante e il Rione Sanità con la visita al Nuovo Teatro Sanità, senza dimenticare l’importante visita alle Catacombe di San Gaudioso e la Basilica di Santa Maria della Sanità.

Ultima tappa infine Scampia con la visita alle Vele.

Non solo luoghi in questo meraviglioso viaggio, ma soprattutto storie: le storie delle persone che vivono a Napoli e nei suoi quartieri, di chi con creatività e pennelli sta tentando di ridare dignità artistica ad una strada o un quartiere, di chi vende la frutta nella Piazza del Mercato da una vita, dei giovani di Forcella che cercano di regalarsi un futuro migliore.

Storie e racconti che si intrecciano, ciascuno con le sue peculiarità, il suo vissuto, i suoi occhi che raccontano una vita fatta di cose semplici, di difficoltà e di tanto cuore.

Le immagini scattate da Giuseppe di Vaio e dai partecipanti al tour, ancor più delle parole, sicuramente possono raccontare meglio le meraviglie viste.

Foto di Giuseppe di Vaio

Foto di Daniele Vergari e Marco Gaggio

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