Non tutti sanno della profonda vocazione artistica di Rione Sanità: molti conoscono questo quartiere come uno dei più antichi e caratteristici del cuore di Napoli, ubicato a nord della murazione vicereale della città, alle falde della collina di Capodimonte, ma non sanno delle opere d’arte custodite al suo interno.

Al di là della sua storia e dei suoi trascorsi più recenti che lo hanno reso un luogo socialmente molto complesso, Rione Sanità custodisce luoghi splendidi dal punto di vista artistico come Palazzo dello Spagnolo, Palazzo Sanfelice e Palazzo Traetto, ma anche splendide Chiese e complessi religiosi, per non parlare del celebre Borgo delle Vergini, uno splendido borgo barocco dove sorge un florido mercato a cielo aperto.

Negli ultimi anni poi Rione Sanità è diventato un luogo cult anche dal punto di vista della street art e punto di riferimento anche per molti artisti internazionali.

Tra i nomi di spicco che hanno dato il loro contributo artistico a questo Rione si annoverano Francisco Bosoletti, artista argentino che ha realizzato la celebre opera “RESIS-TI-AMO” che campeggia sulla facciata laterale della Basilica di S. Maria della Sanità, e Tono Cruz che ha realizzato, in collaborazione con i bambini del quartiere, un grande murales dal titolo “Luce”.

Da pochissimi giorni però è un’altra l’opera d’arte che ha richiamato l’attenzione mediatica su Rione Sanità: si tratta di un’opera dalla valenza importantissima per l’intero Paese e non solo per Napoli perchè celebra il più grande Principe della Risata di tutti i tempi, il grandissimo e indimenticabile Totò.

Proprio in questo 2017 ricorre infatti il 50° anno dalla scomparsa del celebre artista e, per l’occasione, la Fondazione di Comunità San Gennaro,  la Regione Campania e la Fondazione Campania dei Festival hanno voluto organizzare una serie di eventi per ricordare l’artista nel suo amato Rione.

L’onorevole Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, e don Antonio Loffredo parroco del rione Sanità, hanno inaugurato infatti la riqualificazione urbana della zona conosciuta come Largo Vita e hanno presentato ai cittadini il monolite dedicato proprio a Totò, proposta dal maestro Giuseppe Desiato.

L’opera dedicata a Totò diviene dunque un ulteriore ricchezza culturale e storica per Rione Sanità, accogliendone i visitatori e invitandoli a conoscere le bellezze di questi luoghi.

 

 

 

About the Author

Related Posts

La Chiesa di S. Maria della Misericordia a Pignataro Maggiore fu costruita nel 1757. I lavori...

La Basilica della Madonna delle Grazie a Benevento fu iniziata nel 1839, anche se la costruzione...

Sono davvero numerosi i borghi di assoluta bellezza che caratterizzano la Costiera Amalfitana e la...

Leave a Reply