La Basilica della Madonna delle Grazie a Benevento fu iniziata nel 1839, anche se la costruzione era stata promessa in voto due anni prima dal Comune durante un’epidemia di colera.

La posa della prima pietra si deve a monsignor Gioacchino Pecci, il futuro papa Leone XIII, allora delegato apostolico di Benevento per conto dello Stato pontificio. Il tempio fu quindi consacrato il 16 giugno 1901.

La Basilica dedicata alla Regina del Sannio sorge alla fine di viale San Lorenzo.

Un vero e proprio tempio di gusto neoclassico, presenta un pronao sormontato dalle statue dei Santi protettori di Benevento: sant’Antonio, san Barbato, san Bartolomeo, San Francesco, San Gennaro e San Rocco. Sulla sinistra del tempio si trova una colonna marmorea in onore della Vergine fatta erigere nel 1630 dal governatore pontificio Arcasio Riccio.

All’interno, in una teca sull’altare maggiore, è posta la statua lignea della Madonna delle Grazie, attribuita a Giovanni Merliano da Nola (1488-1558). Questa effigie, con una Madonna molto giovane che allatta al seno il Bambino Gesù, è sempre stata molto cara ai beneventani.

Ad essa si rivolgono i devoti con calorose preghiere per tutte le necessità della propria vita. Il Bambino, dall’aspetto regale, nella mano sinistra regge una mela e con la destra benedice. Il simbolismo ripropone il dogma dell’Immacolata Concezione. La maternità, nel gesto di allattare a seno scoperto, ricorda il culto della dea Iside a Benevento, trapassato poi in quello cristiano alla Madre di Dio.

A Benevento, i primi di luglio c’è una grande festa in onore della Madonna delle Grazie, Regina del Sannio e Patrona di Benevento. Nella festa si intrecciano il programma religioso e quello civile. Il 2 luglio, giorno della solennità della Madonna, è molto sentito dai beneventani.

Durante la solenne Eucaristia si svolge il tradizionale rito di accensione della lampada votiva che arderà per tutto l’anno all’altare della Madonna delle Grazie. Un suggestivo rito che vuole ricordare la profonda gratitudine di tutto il popolo beneventano nei confronti della Vergine delle Grazie.

La festa si conclude con il tradizionale atto di affidamento dei bambini alla Madonna delle Grazie. Segue un festoso momento per i piccoli sul sagrato della chiesa.

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